giovedì 17 luglio 2008

Architettura

è quella nella quale, la porta, il pavimento, la camera o qualsiasi altra parola non hanno nessun significato da sola, e può entrare nel campo dell’ architettura, da quando cominciano ad avere identità; come porta del bagno, porta del bagno pubblico, porta del bagno pubblico di una biblioteca in un paese di nord Africa che è stata realizzata con mattoni rossi ... Poi comincia a prendere forma, una porta in legno, una porta in legno impermeabile, una porta in legno impermeabile verniciato di colore bianco... Infatti, l’architettura è un mondo di definizioni e identità collegate. L’architettura è una catena dei singoli elementi che hanno preso le loro definizioni e identità da quando sono diventati parte della catena, cioè una cosa insieme.

L’architettura per me è un mondo che per definirlo posso cominciare da qualsiasi parola e continuo a parlare senza finire e senza poter dare una definizione completa.

L’ architettura è la strada avventurosa, affascinante e complessa per capire e sperimentare, nella quale tutto ciò che ha preso la sua minima identità e collegamento con gli altri elementi, viene condizionato dalle nuove idee e situazioni inaspettate che intervengono a modificare e completare le loro identità nel percorso costruttivo.

L’ architettura è una delle poche parole come identità, amore, amicizia, conoscenza, volontà, destino, bellezza, dio, felicità, sentimento, creatività... che ha una definizione da sola, ma è inspiegabile. Il motivo per il quale non possiamo definirle, è che per forza dobbiamo usare almenouna di queste parole inspiegabili per definire l’altra. Quindi si crea un cerchio di parole che da qualsiasi punto partiamo, alla fine, passeremo per forza dal punto di partenza senza dare una risposta completa.

L’architettura è una cosa che nessuna lingua al mondo è capace di spiegare e la possiamo comunicare solo tramite immagini e costruzioni e che possiamo solo guardare e sentire in silenzio.

L’architettura è la parola per la quale devo prendere un grande fiato per spiegarla, un fiato che non ha nessun essere umano. Perciò per capirla è meglio cercarla nella natura. Quella che capisci dalla natura è la tua architettura, e un buon architetto non può passare vicino al mare, sotto il sole, contro il vento... o accanto a un albero senza guardarlo bene, capirlo e rispettarlo.La natura è la più grande e la più completa architettura, capace di raccogliere tutte le cose viventi e non viventi.